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Premi
2015 - Oscar [Academy Awards] - Miglior attore non protagonista - J.K. Simmons
2015 - Oscar [Academy Awards] - Miglior montaggio
2015 - Oscar [Academy Awards] - Miglior sonoro
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Chi si aspetterebbe di rimanere così rapito dalle vicende di un batterista? In questo film Chazelle riesce a ipnotizzare lo spettatore, materializzando l’ambizione e la passione di un giovane musicista, dal dolore fisico dovuto alla fatica (forse estremizzata) a cui lo sottopone il suo insegnante, ai sacrifici a cui è stato disposto nella vita personale pur di raggiungere i suoi obiettivi. Forse la visione del regista può risultare un po’ cinica, ma porta a riflessioni interessanti riguardo alle scelte estreme del protagonista. Ne consiglio la visione anche ai più scettici verso l’argomento trattato.
Film poco inquadrabile in una qualunque categoria: non è una commedia, non è drammatico. Definirlo musicale sarebbe forse fuorviante, o almeno riduttivo. Tratta di musica, o meglio, del mondo della musica jazz e dello sforzo disumano necessario a raggiungere i livelli più alti. Mostra il patimento fisico e psicologico di chi ha deciso di superare i limiti, propri o imposti dall’ambiente circostante, che lo separano dal proprio obiettivo. Tratta di musica ma parla a tutti.
Un capolavoro non abbastanza conosciuto, probabilmente adesso grazie al premio Oscar per la regia di Chazelle per La La Land verrà molto rivalutato. Un film da rivedere più volte che racconta di come una passione, in questo caso la musica, può prendere il sopravvento nella propria vita, mettendola al primo posto e facendosi dimenticare tutto il resto: le relazioni, l’amicizia e soprattutto il dolore, dimostrato dalle mani piene di sangue del giovane batterista, sicuramente simbolo di questo film. Da molti amato e da altri odiato, esistono dei pareri molto contrastanti, l’obiettivo principale di questo film sicuramente non è sicuramente trasmetterci l’amore per la musica, o almeno a mio modo di vedere, ma di come ormai il mondo dell’arte è ormai crudele e alla ricerca della perfezione, e migliorarsi è l’unico modo per far parte di questo circuito. Un film consigliato, diverso dai soliti, con una trama particolare e per niente banale.
Recensioni
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