Solo per una notte

Una protagonista, Hazel, che mi ha ispirato simpatia fin dalle prime pagine, dove la sua goffaggine fa capolino, presentando una ragazza buffa e senza peli sulla lingua, soprattutto quando il tasso alcolico alle feste inizia ad alzarsi. Il suo buttarsi a capofitto in ogni situazione, una sorta di agire senza ragionare, si staglia in contrapposizione con il protagonista maschile, Josh, pacato e riflessivo, studia ogni momento per comportarsi di giusta conseguenza. La diversità nei loro caratteri si nota anche leggendo i loro capitoli, essendo la narrazione con punto di vista alternato, quando a parlare è Hazel il tutto risulta molto fluido e scorrevole. Al contrario, quando è Josh ad avere la parola, la sua tranquillità si riflette anche nello stile narrativo, risultando così leggermente più lento. Nonostante questo dettaglio, "Solo per una notte" è un libro ben scritto, dove l'amicizia è il tema dominante, quella tra Hazel e Josh e quella tra la ragazza ed Emily, sua collega di lavoro. Partendo dalla Hazel del college vivremo una sua evoluzione, conoscendo la passione per il suo lavoro, ovvero l'insegnamento e quanto sia una persona che mette cuore e anima in ogni situazione, anche quando si troverà a dover risollevare Josh. Grazie al suo semplice piano, inizieranno una serie di uscite a quattro al buio che vi strapperanno più di una risata, proponendo situazioni tragi-comiche e personaggi surreali, che lasceranno ai nostri ragazzi tanti spunti da evitare. Josh è un ragazzo semplice, legato alla famiglia e alla ricerca del vero amore, quello che a Hazel fa sentire le farfalle nello stomaco e che a lui metterà una verità inaspettata davanti agli occhi. Un libro consigliato a chi è alla ricerca di una storia dove c'è divertimento, amicizia, famiglia, amore e qualche colpo di scena, per passare qualche ora circondati da buon umore e semplicità.