Le sorelle

Come parlare di questo romanzo senza spoilerare? Quello che posso dire è che mi è piaciuto molto ed ho trovato interessante la scelta fatta dalla scrittrice di raccontare la storia dal punto di vista di Abi, la protagonista, alternandolo ad una narrazione in 3^ persona (che riguarda gli altri personaggi principali), che però è comunque molto soggettiva e permette al lettore di capire anche il loro punto di vista e farsi un'idea su come possano essere andate veramente le cose... anche se non tutto è come sembra. La tensione aumenta man mano che si procede nella lettura, grazie a piccoli e grandi avvenimenti e scoperte che, come tessere di un puzzle, si andranno poi ad incastrare nel finale a sorpresa... che ovviamente non rivelerò. Però invito tutti a leggere questo romanzo perché ne vale davvero la pena.

Mi hanno regalato questo libro, di cui avevo letto molte recensioni negative. Io, invece, l'ho trovato avvincente, gradevole, ben strutturato. Porta il lettore a chiedersi fino alla fine cosa potrebbe accadere, e il finale non è banale. La lettura è scorrevole, si legge velocemente, e la descrizione dei personaggi è accurata ma non in maniera eccessiva. Libro consigliato

Il libro è scritto bene ed è abbastanza intrigante. Le premesse quindi c'erano tutte per qualcosa di speciale che però non si è del tutto realizzato. La storia non è particolarmente originale e qualche elemento è palesemente ripreso da libri e film già visti. Normalmente evito di fare riferimento alla trama che è già fin troppo descritta nella sinossi. Dirò solo che vengono messe in campo le tipiche ossessioni e i sensi di colpa dei sopravvissuti e le strane quanto inspiegabili sintonie dei gemelli. Invidia, lussuria, avidità, menzogne..tutto ben mescolato. Non male il finale e il colpo di scena abbastanza imprevedibile. I personaggi sono descritti abbastanza bene e sia la tensione che i colpi di scena non vengono a mancare. Non do cinque stelle perché in alcuni punti si è rivelato abbastanza scontato e banale e la fine mi ha lasciata perplessa in quanto molto sbrigativa.