Pandemia

Il libro all’inizio è ben congeniato e coinvolgente, ma con lo scorrere delle pagine purtroppo l’interesse diminuisce progressivamente fino al finale che è scontato. Sono stati scritti molti libri e realizzati alcuni film sull’argomento e cioè su un possibile virus che metterebbe a rischio la sopravvivenza dell’intera popolazione mondiale con tutte le conseguenze e il caos che ne deriverebbe. Durante il racconto ci sono delle buone idee come tutto quelle legate allo sciamano (non entro ulteriormente nei dettagli per togliere la sorpresa a chi dovesse ancora leggere il libro), però sono troppo poche rispetto a tutto il resto. Mi è piaciuto il modo in cui è stato scritto per vari motivi: innanzitutto è in prima persona e sono ben descritte e trasmesse le emozioni, le idee e i sentimenti; inoltre lo stile è fluido, chiaro e accattivante; infine buona l’idea del ritrovamento dei diari dei dottori e della ricostruzione degli avvenimenti successi tramite di essi. Per quanto riguarda i personaggi alla fine abbiamo a che fare solo con il protagonista che è stato ben congeniato e quelle poche comparse che vi sono mi sembrano adeguate al ruolo che svolgono (non vi sono giustamente delle descrizioni accurate). Con una trama diversa sono convinto che sarebbe stato un buon libro. Solo qualche errore/refuso.