Il richiamo della foresta

QUESTO LIBRO È A LAYOUT FISSO. Rapito e condotto tra i ghiacci del Klondike, all’epoca della febbre dell’ora, Buck viene picchiato e costretto a divenire un cane da traino, sperimentando i molteplici volti dell’animo umano: meschinità e grandezza, cupidigia e altruismo, aggressività e affetto. Nelle molteplici esperienze apprende la fatica e l’orgoglio dei cani da slitta e si trova più volte costretto a lottare per sopravvivere, finché la lezione del bastone e della zanna fa riaffiorare in lui l’ancestrale istinto selvaggio. Sfruttato troppo duramente dai suoi ultimi padroni, Buck viene salvato da John Thornton, con il quale ritrova l’amore per l’uomo. Ma il richiamo della foresta e della natura si fa dentro di lui sempre più irresistibile. Gli sterminati spazi del Nord, la legge inflessibile della sopravvivenza che accomuna esseri umani e animali, la tesa ricerca di amore e libertà… questi i temi che London propone in questo breve, ma appassionante romanzo. Jack London, pseudonimo di John Griffith Chaney London, (San Francisco, 12 gennaio 1876 – 22 novembre 1916), è stato uno scrittore statunitense, noto soprattutto per i romanzi Zanna Bianca e il Richiamo della foresta, basati sulla sua esperienza come cercatore d’oro.