Argento vivo

Giacomo è uno scrittore abbastanza noto che però, da alcuni anni, non vende più come prima. I suoi romanzi appaiono abbastanza ripetitivi ma la sua editor lo sollecita ugualmente alla consegna dell’ultimo che dovrebbe uscire a breve ma non è stato ancora terminato. Leonardo è un informatico, accanito lettore che non disdegna poi di pubblicare argute recensioni su quanto ha letto. Gli eventi si intrecciano, gli equivoci non mancano e Leonardo viene a trovarsi in possesso del romanzo di Giacomo. In parallelo a vicende grottesche, equivoci, indagini, si conoscono alcune pagine del romanzo che narra la vita di un matematico che cerca un algoritmo per identificare i grandi compositori. La narrazione di alcuni stralci di questo romanzo, forse un po’ troppi, appesantisce la narrazione, forse semplicemente un breve cenno avrebbe giovato di più. Disquisire di frattali nel mezzo di una commedia degli equivoci stona un po’. Piacevole lettura.

Lettura divertente e serena, ma trama troppo ingarbugliata.

Scritto bene, scorrevole a tratti anche divertente. Manca però la sagacia dei primi romanzi del bar-lume. Certe alchimie purtroppo non sempre funzionano. Da leggere sotto l'ombrellone.