Questa vita. Conoscerla, nutrirla, proteggerla

Questo libro mi è piaciuto molto perché tratta temi universali e li organizza in un modo interessante all'interno di tre sezioni: conoscerla, nutrirla e proteggerla. Inoltre è ricco di spunti e indicazioni di approfondimento. Certo sono temi trattati da migliaia di autori, forse non c'è nulla di nuovo, ma mi è piaciuto appunto il taglio della trattazione e apprezzo sempre Mancuso per la sua grande apertura alla spiritualità di ogni tipo, a prescindere dalla religione di appartenenza. Credo sia un libro da tenere sul comodino e rileggere ogni tanto, soprattutto nei momenti in cui la vita ci mette alla prova e ci serve una fonte di speranza.

Il libro sì, lascia interdetti, ma non nel senso più ortodosso del termine. In questo volume l'autore propone spunti di riflessione oltremodo interessanti e maturati da una profonda sensibilità. Il problema però sta nel fatto che, oltrepassato il proporre, questi problemi non vengono pressoché mai risolti in maniera intellettualmente gratificante o, per meglio esprimermi, commensurabile all'entità della problematica stessa. L'autore, seppur presentando una spiccata spiritualità e sensibilità, finisce spesso per fare ragionamenti degni ma imperfetti, poiché non sviscerati completamente oppure conclusi in maniera lievemente superficiale. Ad ogni modo il vero inghippo del libro è un altro: l'autore parla con toni da santone e, come ci insegnano Epicuro e Lucrezio, chiunque, religioso o no, deve guardarsi da chi indossa metaforicamente abiti talari e parla in maniera mistico-sibillina promettendo la tranquillità spirituale. Ad ogni modo il libro è comunque basato su sani principi e, salvo gli errori elencati sopra, è relativamente edificante.

Un libro che parla al cuore. Più lo leggi e più vuoi leggere