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Torino fuorilegge. Criminalità, ordine pubblico e giustizia nel Risorgimento
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Torino fuorilegge. Criminalità, ordine pubblico e giustizia nel Risorgimento - Andrea Bosio - copertina
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Torino fuorilegge. Criminalità, ordine pubblico e giustizia nel Risorgimento

Descrizione


Attraverso un ampio scavo tra le carte degli archivi del capoluogo torinese, l’autore ricostruisce le trasformazioni delle politiche giudiziarie e di gestione dell’ordine pubblico del Regno di Sardegna a partire dal ritorno dei Savoia in Piemonte nel 1814. Con la Restaurazione inizia infatti a delinearsi un processo di modernizzazione del sistema repressivo dello Stato sabaudo ispirato agli esempi istituzionali di origine napoleonica e volto a superare gli obsoleti modelli di Antico Regime: un processo lento e faticoso al quale la classe dirigente piemontese si adeguò con difficoltà e non senza ripensamenti, che, tuttavia, all’alba dell’Unità, portò alla creazione di organismi di polizia e di istituzioni giudiziarie pronte a essere estese al neonato stato pur con molti limiti e problematiche. Proprio nella capitale sabauda, oggetto di un’impetuosa crescita demografica durante tutta la prima metà dell’Ottocento, lo Stato sabaudo poté saggiare l’efficienza delle nuove istituzioni e delle sue politiche di controllo intervenendo contro quella “Torino fuorilegge” che, oltre alle classiche forme di emarginazione d’Antico Regime, incominciava a mostrare inquietanti segnali di evoluzione. Se ne è tratta così una storia delle istituzioni repressive del Regno di Sardegna e, allo stesso tempo, una storia della società torinese del Risorgimento, studiata attraverso le sue ricche fonti criminali.
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Dettagli

2019
4 ottobre 2019
Libro universitario
450 p., Brossura
9788891788504
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Indice

Indice
Introduzione
Una Restaurazione impossibile (1814-21)
(Premessa; La rinascita del Vicariato; La travagliata formazione di una polizia moderna; Il Ministero di Polizia; Le riforme dell'organizzazione giudiziaria)
Carlo Felice. L'ultimo re d'Antico Regime (1821-31)
(I moti del 1821; Il riordinamento della polizia e della giustizia; La criminalità a Torino nella Restaurazione; Il controllo: modalità ed esecuzione; La giustizia vicariale: una giustizia "negoziata"; La giustizia senatoria: il processo penale durante la Restaurazione; Gli altri strumenti di repressione penale)
Il regno di Carlo Alberto tra modernità e contraddizioni (1831-48)
(Il nuovo re; La codificazione; La giustizia di Carlo Alberto: una giustizia contraddittoria; La polizia carloalbertina; Una criminalità in evoluzione; La prostituzione e i delitti sessuali; Il 1848)
Il periodo liberale tra garantismo costituzionale e necessità repressive (1848-61)
(Lo Statuto; Una polizia nuova: l'Amministrazione di Pubblica Sicurezza; La repressione: la legislazione di pubblica sicurezza; Amministrazione della giustizia e Stato liberale: un rapporto complesso; Una criminalità moderna; Il 1859: un anno decisivo)
Indice dei nomi.

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