Io, Daniela

Questo libro è scritto sia sotto forma dì diario , che come “dizionario “ relativo ad un filone cinematografico che va dal 1967 al 1980, colpevolmente sottovalutato dalla critica ufficiale. Il periodo è quello immediatamente successivo alla elezione di Daniela Giordano come Miss Italia 1966. L’attrice che fu diretta da registi famosi e non in ben 38 film racconta i suoi” back stages” a volte con spiritosa ironia, altre con stupore essendo stata scaraventata quasi inaspettatamente in un mondo del tutto nuovo per lei. Il risultato è uno spaccato di un epoca che attraverso i suoi incontri con tanti nomi famosi come Nino Manfredi, Lando Buzzanca ma anche di quelli un po’ meno noti , fa rivivere quegli anni molto più spensierati degli attuali.

Libro interessante di piacevole e scorrevole lettura con molti ricordi inediti dell'autrice. Ottima la prefazione. Unica pecca: apparato fotografico un po' scarno e privo di didascalie.

Un libro per tutti e per cinefili che giudico interessante, tecnico (per chi non è del mestiere) e pieno di belle storie della vita cinematografica di Daniela Giordano subito dopo la sua nomina a Miss Italia. Questo libro è anche una testimonianza di tanti films girati con registi e attori importanti che non sono mai arrivati in Italia o che io non conoscevo (probabilmente!) e tutto raccontato con semplicità ed ironia.