Ci sono bambini a zig-zag

E' stata proprio una scoperta Grossman!!. E' il primo libro, e mi è veramente piaciuto. Questo tredicenne che, alla vigilia della sua maturità religiosa secono le leggi ebraiche, si ritrova coinvolto in una girandola di eventi simpatici, insoliti e pericolosi, coinvolgenti e stravolgenti, drammatici e teneri...Tutto ciò gli sconvolgerà la vita ma alla fine ne sarà felice e davvero il finale è da libro Cuore! Nono. Yakov, Gabi, Felix e Lola. Ecco i protagonisti. 5 personalità ben delineate con un loro importantissimo ruolo ed inoltre Zohara....Un libro che coinvolge e che si legge d'un fiato. Colpi di scena si susseguono con rapidità, perchè si dovrà agire con rapidità... Nono, il ragazzo narrante (Grossmann si è impadronito con una semplicità eccezionale della sua personalità) è un ragazzino sveglio, vivace, intelligente e duplice....non desidero dire di più per non togliere la sorpresa a chi lo leggerà: Libro da LEGGERE e magari farci anche un film!

Ho conosciuto questo autore grazie a "A un cerbiatto somiglia il mio amore" (il suo capolavoro, a mio avviso), e da allora non riesco a smettere di leggerlo. Per un ragazzo è diffcile trovare una voce che parli di amore, di crescita e di sesso con la delicatezza e con l'entusiasmo di Grossman; "Ci sono bambini a zig zag" si colloca quasi fuori dai soliti schemi relativi a questo autore, poichè parla di un'avventura divertente, quasi una caccia al tesoro, e ti fa respirare l'atmosfera frizzante e piena di vita che solo questo autore riesce a raccontare.

Posso dire semplicemente che questo è uno dei libri più completi che abbia letto negli ultimi anni. Gioia, entusiasmo, mistero, paura e amore si ritrovano come sentimenti veri e percepibili nelle pagine di questo romanzo. I personaggi sono descritti in maniera ineccepibile e non è difficile affezionarsi loro. Si legge, anzi si beve senza alcuna difficoltà, ma non si tratta di una storia vuota, anzi si partecipa attivamente alla messinscena in atto. Sarebbe straordinario vederlo al cinema, se non fosse che il timore di una pessima regia potrebbe sminuire questo capolavoro. Leggetelo!!!