Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 235 liste dei desideri
Nationality Letteratura: Italia
Notturno
Disponibilità immediata
9,98 €
-5% 10,50 €
9,98 € 10,50 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
9,98 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Max 88
10,50 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
10,50 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Nuova Ipsa
10,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Nani
10,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Folignolibri
8,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
9,98 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Max 88
10,50 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
10,50 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Nuova Ipsa
10,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Nani
10,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Folignolibri
8,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Chiudi
Notturno - Gabriele D'Annunzio - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Notturno

Descrizione


Amore, morte e dolore sono i temi di questa intensa confessione lirica, scritta quando, in seguito a una grave ferita di guerra, D'Annunzio è costretto a indossare una benda su entrambi gli occhi, che lo condanna a una temporanea cecità e a una immobilità pressoché totale. Eppure il poeta non rinuncia a scrivere. In una sorta di divinazione, annota su sottili strisce di carta "Visioni immense affluenti dal cervello all'occhio ferito, trasformazioni verbali della musica". Cosi s'intrecciano i ricordi dell'infanzia e della madre, l'esaltazione eroica delle imprese di guerra, il rimpianto per i compagni morti valorosamente, l'affetto per la figlia Renata e il presente della malattia. Un'opera sorprendente, che ci rivela un D'Annunzio commosso, ripiegato su se stesso, lontano dalla tensione superomistica delle liriche e dei romanzi.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2011
Tascabile
14 settembre 2011
XXXIX-306 p., Brossura
9788817050616

Valutazioni e recensioni

Recensioni: 5/5

Cieco da un occhio dopo un incidente aereo, Gabriele D'Annunzio si trova incapace di compiere le operazioni più comuni e persino di scrivere in maniera continuativa. Nasce così il "Notturno", resoconto del periodo di malattia stilato una frase alla volta su singole strisce di carta, poi ricomposte e messe nel giusto ordine dalla figlia. Spesso si parla del "Notturno" definendolo uno dei capolavori di D'Annunzio. In effetti, a leggerla oggi, l'opera risulta se non altro interessante per inquadrare la figura del grande poeta - militare a tempo perso - che qui ferito ed annichilito dalla cecità parziale mostra le proprie debolezze, allontanandosi dalla sua immagine di vate e condottiero. È anche vero che gli stessi romanzi di D'Annunzio, talvolta, mostrano sentimenti analoghi, anche se attribuiti ovviamente dallo scrittore ai suoi personaggi. Sebbene ci si possa aspettare una dolorosa ed affascinante confessione autobiografica, presto si scopre che D'Annunzio si sforza in ogni modo di impreziosire la sua prosa con orpelli retorici che rendono il resoconto pesante e di difficile lettura - confezionando una narrazione fuori dal tempo, inutilmente inghirlandata e lontana da qualunque modernità. Il poeta, insomma, si confessa debole ma sempre attraverso quel linguaggio aristocratico e altisonante che lo contraddistingue. Si salvano alcuni passi interessanti - alcuni scorci intimistici che vale comunque la pena leggere

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Gabriele D'Annunzio

(Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) scrittore italiano. La vita e le opere Debuttò giovanissimo con la raccolta di versi Primo vere (1879), cui seguì nel 1882 Canto novo, nel quale è evidente l’imitazione di G. Carducci temperata da una già personale vena sensuale e naturalistica. A Roma, dove iniziò (ma non concluse) gli studi alla facoltà di lettere, D’A. visse all’insegna della mondanità e dell’estetismo, sempre alla ricerca di nuove sensazioni in nome di un compiaciuto erotismo al quale sarebbe rimasto fedele sino alla fine con ossessive varianti. Dal decadentismo europeo assimilava, intanto, ideali di sensibilità e di raffinatezza e il gusto del tecnicismo formale: nacquero così, accanto...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore