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Antropologia della vulnerabilità - Giovanni Stanghellini - copertina
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Antropologia della vulnerabilità
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Antropologia della vulnerabilità - Giovanni Stanghellini - copertina
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Descrizione


La nozione di vulnerabilità, vale a dire di una serie di fattori biologici ed esistenziali che predispongono alle psicosi, è uno dei concetti intorno a cui si organizzano le attuali conoscenze psichiatriche. Consente di costruire una visione sintetica della patogenesi dei disturbi psichici ed è particolarmente utile nella diagnosi clinica e nell'esercizio terapeutico. In questo libro se ne propone una lettura nella prospettiva della tradizione psicopatologica e antropologica europea. Il libro fornisce un inquadramento storico-culturale, una discussione delle nozioni di 'personalità e temperamento', una panoramica dei diversi tipi psicologici e un esame delle ragioni e dei limiti delle tradizioni psichiatriche continentali e anglosassoni.
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Dettagli

2006
20 marzo 2006
Libro universitario
216 p.
9788807102257

Conosci l'autore

Giovanni Stanghellini

Giovanni Stanghellini, psichiatra e psicoterapeuta, insegna Psicologia dinamica all’Università di Chieti-Pescara e dirige la Scuola di Psicoterapia fenomenologico-dinamica di Firenze. Tra i suoi libri, Psicopatologia del senso comune (Cortina, 2008), Psicologia del patologico. Una prospettiva fenomenologico-dinamica (con M. Rossi Monti; Cortina, 2009) e Noi siamo un dialogo (Cortina, 2017). Per Feltrinelli ha pubblicato L’amore che cura. Perché la medicina non può fare a meno dei pazienti (2018) e Selfie. Sentirsi nello sguardo dell’altro (2020).

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