Fang. Maximum ride

Dopo il tomo dedicato a Max è la volta di Fang che trova un libro che lo vede come protagonista, anche se per vie insolite. Dopo le ultime peripezie lo Stormo scopre un nuovo metodo di aiutare il mondo, ovvero andare in missione con delle ONG per aiutare i paesi poveri fisicamente con distribuzioni di medicine e cibi. Poprio in questa situazione conosceranno un nuovo scienziato ricco sfondato che propone a Max di partecipare ai suoi esperimenti per garantire all’umanità una speranza di sopravvivenza dopo l’apocalisse. Inoltre lo stesso è accompagnato da Dylan che si rivela essere un nuovo ragazzo alato che è stato programmato per essere la sua metà perfetta per consentire la salvezza dello stormo. Come se le cose non fossero già abbastanza confuse e disastrose si aggiunge Angel che rivela di avere anche lei una “Voce”come quella di Max che le rivela che il tempo di Fang è scaduto, sarà il primo a morire. Dopo queste battute iniziali incredibili inizia lo sviluppo vero e proprio che dopo il ritorno di Jeb prende risvolti ed intrecci inaspettati creando così una trama fitta, movimentata e sempre in evoluzione. Il tutto da vita a situazioni sempre più drammatiche dove il bandolo che risolve la matassa diventa sempre più invisibile. Così Max dovrà affrontare se stessa e lo stormo intero che sembra ribellarsi, un modo perfetto per approfondire maggiormente i personaggi già curati, inoltre rispecchiano perfettamente i ragazzi adolescenti che pensano all’inutilità della disciplina. Con piccole evoluzioni personali e grandi colpi di scena si arriva ad un finale drammatico e agrodolce, soprattutto per via dell’epilogo che dopo un simpatico scherzetto dell’autore mostra la vera conclusione del libro. Forse il libro più maturo della serie, sia per le situazioni che per lo stile narrativo che unisce una trama ricca e intricata a delle evoluzioni ed introspezioni degne di nota. Il finale inoltre lascia una quantità incredibile di eventi che cambiano considerevolmente la storia, o che sembrano destinati a farlo in tempi brevi.