La finestra rotta

Incredibile,il mio libro preferito di Jeffery. Solo con questa parola si può descrivere questa fantastica opera. Uno dei migliori romanzi che abbia letto, davvero un bel libro non troppo pesante che "si fa leggere", capace di tenerti incollato per ore alla lettura. Ottimi i colpi di scena e i personaggi, per non parlare dello stile. Deaver ha curato personaggi e luoghi interessante l'argomento essenziale (lo sfruttamento di dati personali). Inquieta notevolmente la possibilità che qualcuno possa controllare ogni nostro singolo movimento. Ottava indagine di Lincoln Rhyme e Amelia Sachs. Consigliatissimo a tutti

Lo scenario della nuova indagine di Lincolm Rhyme e della sua squadra è il mondo della raccolta di dati sensibili da parte di una società di data mining. "Sapere è potere" è il motto di Andrew Sterling proprietario della società messa sotto inchiesta nel romanzo. Il killer, su cui indagano, riesce ad inchiodare dei capri espiatori tramite delle prove inconfutabili nonostante i presunti colpevoli si dichiarino innocenti. Ogni transazione finanziaria, ogni messaggio inviato, ogni mail o sito visitato, ogni ricerca effettuata dal computer, ogni raccolta punti e così via lascia una traccia che permette di conoscere i nostri gusti, le nostre preferenze, le nostre malattie, in una parola la nostra vita, che così può esser sezionata e dissertata, per essere oggetto di mirate campagne di marketing o per garantire la nostra sicurezza (così dicono), alla faccia della tanto decantata privacy. Da qui ad effettuare transazioni non autorizzate, manipolare dati e rubare identità e vite il passo è breve. E la mente va all'inquietante telefilm "Person of Interest" in cui una macchina arriva a voler controllare il mondo. Il Grande Fratello immaginato da Orwell in 1984 è diventato realtà. Fantascienza? Purtroppo mica tanto!

Nemmeno questa volta il criminologo più famoso del mondo si smentisce. Il caso da affrontare ribalta completamente la metodologia di lavoro, mentre di solito l’assassino tenta di eliminare le prove, abituati a immaginare una bellissima detective intenta ad esaminare la griglia, questa volta invece ce ne sono troppe per non insospettire il più famoso criminologo che si ritrova in un attimo proiettato nel passato.Una storia inquietante - anche se non nuova - sul possibile abuso tramite il "Grande fratello", che fa comunque riflettere sulla disinvoltura, con la quale vengono trattati i nostri dati - con o senza il nostro consenso. Ci si chiede quanto di tutto questo sia già realtà - e non solo negli Stati Uniti - dove l'attacco alle Torri Gemelle ha sciolto le briglie. Si lavora anche di fantasia, ma leggete il libro per meditare su questo tema sempre attualissimo: chi vuole il controllo totale della società?