Lo straordinario mondo di Ava Lavender

La narrazione ruota attorno alle donne della famiglie sino ad arrivare alla piccola Ava: una ragazzina speciale che non desidera altro che essere normale e che a poco a poco grazie alla sua migliore amica riesce ad uscire dal suo stesso guscio per accettarsi così com'è. Il fulcro pulsante del romanzo è l'Amore in ogni sua forma: quello tra madre e figlia che ti entra sottopelle e che ti lega con un filo invisibile il cuore, si passa poi a quello furioso dettato dal delirio del possesso e dalla gelosia sino ad arrivare all'amore che ti spezza il cuore e ti lascia senza via d'uscita. In ogni storia, in ogni figura femminile c'è un importante lezione sull'amore che l'autrice lascia fluire attraverso le parole delle sue protagoniste ed il messaggio fluttua attraverso le pagine come una piuma e si insinua nella mente e nel cuore del lettore. Ho trovato poetico e speciale questo romanzo, ci ho messo un po prima di scrivere questa recensione perché non riuscivo a buttare giù le mie impressioni: posso solo dirvi di lasciarvi conquistare da Ava e dall'Amore.

Solo leggendo il finale sono riuscita a capire quello che l'autrice voleva trasmettere attraverso questa lettura, un significato molto intenso direi. Ma nonostante questo ho deciso di valutare questo libro con 3 stelline perchè durante la lettura non mi ha catturata molto, lo stile di scrittura non mi è piaciuto abbastanza e in alcuni punti non capivo quello che stava succedendo, perchè l'autrice avesse preso a raccontare la storia da così lontano. Nel complesso libro carino, da leggere almeno una volta perchè è particolare, una storia mai sentita prima.

Lo straordinario mondo di Ava Lavender non parla solo di Ava, ma anche della sua famiglia e di come sia venuta al mondo. Il romanzo è ben scritto, le descrizioni sono magiche, è uno di quei libri che ti rimane impresso per moltissimo tempo. Le ambientazioni sono bellissime e gli eventi che accadono sono terribili, ma sono scritti in un modo così delicato da non risultare disturbanti. Si può parlare, senza alcun dubbio, di realismo magico. La magia è inserita all'interno della narrazione magistralmente, non viene mai il dubbio che quelle cose non siano reali.