Ogni quindici minuti

Un thriller medico, in stile E.R con numerosi colpi di scena e personaggi cattivi. Inizio lento, i particolari sono parecchi e ci si potrebbe perdere facilmente ma la mia lettura è stata scorrevole e veloce. L'ho terminato in 4 giorni. Non conoscevo l'autrice e devo dire che è brava, rileggerò sicuramente qualche altra sua opera. Ho letto parecchie critiche negative ma se cercate una lettura leggera e coinvolgente questa fa per voi, certo, non è l'Iliade ma vi terrà immersi per qualche ora.

Trama avvincente, personaggi ben delineati, stile scorrevole malgrado il ricorso un po eccessivo a terminologia farmacologica e psichiatrica vagamente da "addetti ai lavori ". Suspence non tanto per il prevedibile lieto fine, quanto per il vano tentativo di indovinare l'identità del "cattivo" fino al colpo di scena finale. In ogni caso pur essendo una lettrice assidua di thriller e gialli classici, posso affermare che questo libro mi ha tenuta veramente incollata fino alla fine. Non voglio dire di più per non rovinare la lettura. Lo consiglio assolutamenteMeritano anche di essere letti i "ringraziamenti" che, per quantità e qualità attestano, insieme alla notevole bibliografia, la grande cura e serietà della preparazione a monte.

Mi è piaciuto molto. È il primo libro che leggo di questa scrittrice e mi ha veramente intrigato. Poteva meritare cinque stelle se non si fosse troppo dilungato sulle diagnosi e cure psichiatriche e se ci fosse stato un ultimo capovolgimento di fronte nel finale, ma forse pretendo veramente troppo, essendo abituata a Elizabeth George o a Nesbo! In ogni caso pur essendo una lettrice assidua di thriller e gialli classici, posso affermare che questo libro mi ha tenuta veramente incollata fino alla fine. Non voglio dire di più per non rovinare la lettura. Lo consiglio assolutamente