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Paradiso e dintorni. Il paesaggio rurale dell'antico Oriente
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Paradiso e dintorni. Il paesaggio rurale dell'antico Oriente - Mario Liverani - copertina
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Paradiso e dintorni. Il paesaggio rurale dell'antico Oriente

Descrizione


La nostra civiltà comincia il suo viaggio in uno spazio mitico. Un ‘giardino dell’Eden’ in cui l’uomo trovava soddisfatte tutte le sue necessità. Per secoli studiosi e ricercatori si sono interrogati sulla realtà storica di questo paesaggio primigenio. Oggi finalmente è possibile rispondere alla domanda: ma com’era fatto questo paradiso?

Quando l’Europa iniziò la sua esplorazione del Vicino Oriente, le notizie riguardanti quest’area erano sommarie e spesso facevano riferimento a un passato leggendario e mitico. In particolare, due miti ne avevano simboleggiato il paesaggio: la ‘Torre di Babele’ come metafora per la città e il ‘Giardino dell’Eden’ come metafora per la campagna. Entrambi erano caratterizzati da un elemento di crisi e di collasso: la torre di Babele era rimasta incompiuta e abbandonata, il giardino dell’Eden era stato chiuso all’uomo, costretto a migrare verso ambienti meno ospitali. Invece di città, i primi viaggiatori nel Vicino Oriente trovarono rovine, e invece di giardini trovarono il deserto. Col progredire dell’indagine storica e archeologica, le informazioni sulle antiche città (da Ninive a Babilonia) crebbero, mentre le informazioni sulle campagne rimasero scarse e quasi nulle. La storia orientale antica divenne una questione di re e dinastie, di città e palazzi, di scribi e artigiani e mercanti. Si sapeva che la stragrande maggioranza della popolazione antica era costituita da contadini e pastori, ma la ricostruzione della loro vita e del loro ambiente venne a lungo esclusa dal quadro. Oggi le condizioni sono cambiate. Possiamo provare, per la prima volta, a dare un volto al ‘giardino dell’Eden’, a quel paesaggio in cui è germinata alcuni millenni fa la nostra civiltà.
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Dettagli

2018
22 novembre 2018
X-187 p., ill. , Rilegato
9788858133354

Conosci l'autore

Mario Liverani

Professore emerito all’Università di Roma La Sapienza di Storia del Vicino Oriente antico, ha tenuto corsi in molte università americane ed europee. Ha collaborato a scavi in Siria (Ebla), in Turchia (Arslantepe) e in Libia (Acacus). Ha pubblicato, tra l’altro, L’origine della città (Roma 1986), Akkad, the First World Empire (Padova 1993) Myth and Politics in Ancient Near Eastern Historiography (London 2004) e Paradiso e dintorni. Il paesaggio rurale dell'antico Oriente (Laterza 2018).

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