I miei martedì col professore

bell’incontro tra vissuto e vivendo, chi ha realizzato e chi sta realizzando. ottimo per chi sta cercando un po’ di coraggio a vivere.

Non pensavo potesse essere così bello, l'ho regalato a mia madre perché anche a lei era piaciuto molto "le 5 persone che incontri in cielo ". È la storia di un uomo che incontra il suo professore e da quel giorno lo va a trovare tutti i martedì.

Temevo di imbattermi in pagine melodrammatiche, cucite per creare un personaggio sdolcinato e che "sfruttasse" il tema della malattia terminale solo per fare leva sulla compassione... mi sono ritrovato a darmi dell'imbecille nell'essere stato così cinico (e molto simile a Mitch) Questo libro sembra parlare di tutto eccetto che di SLA, sembra più un testo che mette le cose in chiaro; "tutto quello che pensi, tutto quello che provi, non sei il solo a pensarlo e a provarlo!" Credo che ognuno di noi abbia avuto un Morrie nella vita, ma credo che leggere questo libro possa darci speranza nel riuscire ad essere un giorno "il Morrie di qualcun altro" che è molto più importante. "-E' orribile vedere il mio copro che avvizzisce lentamente e si riduce in niente. Ma è anche meraviglioso perché ho tutto il tempo per i commiati.- Sorrise. - Tanta fortuna non capita a tutti.- Lo studiai con attenzione, lì nella sua poltrona, incapace di stare in piedi, di lavarsi, d'infilarsi i calzoni. Fortuna? Aveva proprio parlato di fortuna?"