Birthday girl

Voto: 4/5 Heat: 5/5 Ci sono tante cose che mi sono piaciute di questo romanzo... Ma non tutte. Di sicuro la trama è 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐨𝐫𝐢𝐠𝐢𝐧𝐚𝐥𝐞, sempre al limite tra giusto e sbagliato, tra ragione e follia. È una storia molto intensa, alcune scene sono davvero molto belle. Però, devo anche dire che ho trovato l'introduzione troppo lunga (un buon 30% in cui non succede praticamente nulla) ed al contrario il momento di riconciliazione un po' affrettato. 𝐉𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧 è fiera e al contempo insicura, una ragazza che sta diventando donna e che nel corso del romanzo impara a capire cosa vuole dalla vita, e soprattutto cosa non vuole. I suoi sentimenti per Pike crescono lentamente, ma anche in maniera un po' altalenante. Non incoerente, ma nemmeno sempre coerente.  𝐏𝐢𝐤𝐞 è un uomo maturo per la maggior parte del tempo, più ingenuo in altri casi. Si sente in colpa per ciò che prova per Jordan, eppure non può farne a meno, e questo si percepisce in ogni suo pensiero (i capitoli dal suo POV mi sono piaciuti molto). Ma non sa neanche come gestire questi sentimenti, il che lo porta a fare parecchie cavolate, e poi a porvi rimedio in modo dolcissimo.  Quello che non ho capito è il loro 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨: la storia fra Jordan e Jay, il rapporto fra Pike, Cole e sua madre. Magari l'autrice avrebbe potuto fare meno tira e molla e spendere qualche riga in più per questi aspetti.  Comunque, in generale mi è piaciuto, la scrittura è 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐠𝐞𝐧𝐭𝐞 (forse un livello di inglese un po' più alto di quello cui sono abituata?), poi la Douglas è bravissima a scrivere le scene hot. Lo consiglio! 

È la prima volta che mi trovo di fronte ad un Age gap che ho apprezzato,amato e compreso. Solitamente questo tipo di storie mi lasciano un po’ perplessa in quanto ho sempre pensato che io personalmente non riuscirei mai ad innamorarmi di un uomo molto più grande di me. Eppure si sa…..diciamo sempre “ non lo farò mai “ e poi dietro l’angolo,facendosi beffa di noi, quel “non “ si trasforma nell’attrazione che più bramiamo. Quindi mai dire mai. Mai giudicare un libro dalla copertina. Mai giudicare una persona dall’apparenza. Questo me l’ha insegnato lei,la ragazzina che pensa di conoscere l’amore con Cole,ma che in realtà,lo scopre solo con Pike. Jordan ha avuto un’infanzia difficile,l’unica persona che le rimane è sua sorella insieme alla convinzione che il suo fidanzato infondo la ami. Ma la realtà presto le si palesa davanti agli occhi ed è costretta a far fronte alla verità. Dopo il duro colpo da attutire,deve incamerare nel cuore l’accettazione delle emozioni che nutre per l’uomo per cui sente di provare qualcosa. Una lotta tra sentimento e ragione che diventa sempre più difficile da sostenere. Pike è un uomo di trentotto anni molto sexy e per niente arrendevole. Quando si incontrano al cinema i due non hanno idea di che beffa il destino ha in serbo per loro. Fine ed inizio. Verità e menzogna. Odio e amore. Sesso. Fuga. Perderdizione. Silenzio. Perdono. Accettazione. Ricongiunzione. Famiglia. Il libro racconta tutto questo. Un amore difficile da digerire per chi sta intorno a Jordan e Pike. Soprattutto per Cole….. Un amore che inizialmente non può essere coltivato per paura,delusione. È successo che Jordan e Pike si spogliano degli occhi altrui ed iniziano ad indossare i loro sentimenti,quei cuori pieni di ardore che si vogliono. La differenza di età è solo un numero e lo sappiamo che nessuno è mai stato amante della matematica.

Jordan è una ragazza di 19 anni che si trova in una situazione famigliare difficile, per questo lavora per potersi mantenere da sola e pagarsi gli studi. La sera del suo compleanno il suo ragazzo, Cole, ritarda nell'andare a prenderla al lavoro, così per ammazzare il tempo si ferma in un bar per bere qualcosa, ed è lì che conoscerà Pike, un uomo molto più grande di lei, con cui sembra avere molto in comune. Dopo quella sera Jordan non rivede Pike fino a quando, non potendo più stare a casa dei suoi genitori, andrà a stare a casa di Cole! Eh sì! Perché in realtà Pike è il padre di Cole! Questo primo incontro inaspettato raggelerà tutti! Tra Jordan e Pike c’è una scarica elettrica non indifferente, che cresce d’intensità giorno dopo giorno. Ma Pike deve ricordarsi che Jordan è pur sempre la ragazza di suo figlio, così come lei deve ricordarsi che lui è il padre del suo ragazzo. Riusciranno i due a mantenere le giuste distanze? Non vi resta che leggere fino alla fine per scoprire come finirà questa storia! “Birthday girl” è stata una lettura intrigante! Capitolo dopo capitolo si assapora sempre più il piacere del “proibito”: quando più non possiamo avere qualcosa e più la vogliamo. Ma siamo realmente disposti a volerla avere a tutti i costi? Perché per le cose proibite c’è sempre un prezzo da pagare! La scrittura della Douglas è semplice e scorrevole, ha un modo di raccontare le cose molto dettagliato e piacevole. Capitolo dopo capitolo non riuscirete a staccarvi, la tensione aumenterà sempre di più, ci saranno diversi colpi di scena e risvolti nella trama che vi terranno incollati fino all’ultima pagina. La storia personalmente mi ha trasmesso il dubbio su cosa sia giusto e cosa sbagliato, se paragonato alla propria felicità: può qualcosa che ci rende felici essere necessariamente sbagliato? E poi, sbagliato per chi? La Douglas ci trasmette alla perfezione il turbamento interiore derivante da scelte che non abbiamo il coraggio di fare per colpa delle conseguenze che ne seguirebbero. Questo libro è riuscito a regalarmi tante sensazioni diverse e mi ha fornito molti spunti di riflessione su molti argomenti. Lettura promossa!