Questa libertà

Mi sono "imbattuta" in questo libro e quindi in questa vita, quella dell'autore intendo, per caso, come spesso accade. Una coincidenza. Lo consigliava l’attore Battiston, in un programma dedicato a consigli di lettura e recintando le prime righe di questo breve romanzo (le parole citate sul sito Feltrinelli). Ho deciso di leggerlo e questo libro si è appropriato di me. E’ una storia di speranze spezzate, ma anche di grande desiderio di vita, di capacità di accettare, di amore, di sentimenti antichi. E' in fondo paradigmatica della vita di ognuno di noi: ci muoviamo nel mondo con “questa libertà”; solo quella che abbiamo; tutta quella che possiamo esprimere, in base alle nostre capacità risorse opportunità e limiti. Ognuno di noi, in positivo ed in negativo, è in una qualche misura “prigioniero” del proprio destino e nello stesso tempo libero di viverlo al meglio, nei confini del proprio limite. C’è tutta la fragilità della condizione umana e la sua ricchezza: il dolore è la sua felicità. La scrittura è poetica, evocativa, ma diventa dura, e fredda, quando racconta della sofferenza della malattia, per poi trasformarsi di nuovo in qualcosa di altro, leggero e alto. Ho letto anche le sue poesie. Assolutamente consigliato.

Un libro molto bello, scritto in uno stile molto piacevole, in cui Cappello racconta certi aspetti della sua vita. Questi sono principalmente legati all sua infanzia e all'incidente in moto che ha completamente cambiato la sua esistenza. Ci sono dei passaggi bellissimi, quasi commoventi, che ti colpiscono per la forza e la sincerità delle parole.

Il miglior libro che abbia letto nell'ultimo periodo. Grande delicatezza nella scrittura, tocca le corde più sensibili dell'animo, stile impeccabile e spontaneo. Una grande scoperta come narratore dopo che l'avevo apprezzato come poeta