Il gatto che insegnava a essere felici

Un gatto randagio che vive in un quartiere dove gli abitanti lo amano e provvedono a lui. La sua casa sono i giardini di Edgar Road. Alfie, il nome del protagonista a quattro zampe, in effetti ha delle qualità straordinarie. Un giorno incontra Snowball, una gatta molto riserva, i cui proprietari si sono appena trasferiti nel suo quartiere. Alfie con il suo straordinario intuito capisce che qualcosa non va e cerca a suo modo di aiutarli.

Il seguito di "Il gatto che aggiustava i cuori". Il protagonista, il gatto Alfie, è impegnato a far fare amicizia tra le "sue famiglie" (conosciute nel libro precedente) e i nuovi misteriosi vicini di casa, inclusa la loro bellissima gatta. Un racconto leggero, simpatico, un po' melenso e dal finale scontato. Va bene per chi ha già letto il libro precedente e ha voglia di passare qualche momento sereno con una favola dedicata ai gatti. Rispetto al libro precedente è un po' più piatto, offre meno pathos, perché le disavventure sono meno drammatiche e si sa già che vi sarà un lieto fine.

Bellissimo secondo capitolo. Dopo aver letto “Il gatto che aggiustava i cuori” pensavo che il seguito, come nella maggior parte dei casi, sarebbe stato banale e deludente. Invece con piacevole sorpresa mi sono dovuta ricredere dopo aver letto poche pagine. Appassionante ed emozionante come il primo libro. Ormai il gatto Alfie è diventato anche mio amico. Sicuramente comprerò anche il terzo libro della saga. Brava Rachel!!!