Il rosso e il nero. Cronaca del 1830

L'ascesa e la caduta di Giuliano Sorel in "Il Rosso e il Nero" di Stendhal è una narrazione avvincente e ricca di sfumature, che mi ha permesso di vivere un viaggio emotivo e intellettuale unico. La figura di Giuliano, con la sua ambizione, il suo ingegno e la sua lotta contro le convenzioni sociali dell'epoca, si è rivelata un personaggio indimenticabile. Iniziando come un giovane provinciale pieno di sogni e aspirazioni, la sua storia è un microcosmo delle tensioni e delle contraddizioni della società francese post-rivoluzionaria. Stendhal utilizza la vita di Giuliano come un palcoscenico su cui si svolgono temi di ascensione sociale, amore, ipocrisia e orgoglio, rendendo ogni capitolo una finestra aperta sui dilemmi morali e le sfide del suo tempo. La crescita di Giuliano, intrecciata alle sue relazioni, ambizioni e introspezioni, è stata per me un'esperienza letteraria profondamente coinvolgente. Il modo in cui egli naviga attraverso le complessità della società, lottando per far valere il proprio valore in un mondo che sembra costantemente ostile, è sia commovente sia illuminante. L'abilità di Stendhal nel tessere una trama dove politica, passione e lotta di classe si incontrano in maniera così naturale e convincente è eccezionale. "Il Rosso e il Nero" non è solo la storia di un uomo in cerca del proprio posto nel mondo, ma anche un'acuta analisi sociale, un esame della natura umana e delle sue contraddizioni. In conclusione, la lettura di questo romanzo è stata un'esperienza che va oltre il puro intrattenimento; è stata una lezione di vita, un'occasione per riflettere sulle proprie convinzioni e aspirazioni. Giuliano, con la sua complessa personalità e il suo percorso di crescita, rimane un personaggio che ispira e sfida, lasciando un'impronta duratura ben oltre l'ultima pagina del libro.

Libro interessante dal punto di vista storico e culturale per capire meglio la Francia dell’epoca, tuttavia ho trovato le prime 150 pagine piuttosto lunghe, sono andata avanti soltanto per capire meglio la personalità del protagonista e andando avanti mi ha coinvolta molto di più

Ci può voler del tempo per apprezzare "Il Rosso e il Nero". Il romanzo può risultare noioso e a tratti pesante, visto che decolla effettivamente nelle ultime 100/150 pagine. Tuttavia, la trama risulta incredibilmente attuale per il modo in cui vengono narrati i giochi di potere, i tradimenti, l’importanza data all’apparenza e le scalate sociali. La costruzione del personaggio di Julien è poi un capolavoro; i suoi ragionamenti, le sue passioni e i suoi tormenti sono così ben esplicitati e descritti che il lettore ci si immerge completamente.