Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Manifesti ferroviari. Ediz. illustrata - Thierry Favre - copertina
Manifesti ferroviari. Ediz. illustrata - Thierry Favre - copertina
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 12 liste dei desideri
Manifesti ferroviari. Ediz. illustrata
Disponibilità immediata
40,50 €
40,50 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libro di Faccia
40,50 € + 5,30 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
ibs
71,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
71,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libro di Faccia
40,50 € + 5,30 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Manifesti ferroviari. Ediz. illustrata - Thierry Favre - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Nel corso degli anni Cinquanta dell'Ottocento, la ferrovia non ha affatto bisogno di manifesti: il treno è destinato alle merci e il trasporto dei passeggeri è limitato a una scala locale. Si aprirà progressivamente ai viaggiatori a partire dal 1895: da allora, tramite la pubblicità, le compagnie ferroviarie cercheranno di spingere al viaggio fasce sempre più ampie di pubblico. Verso la fine del XIX secolo le compagnie ferroviarie utilizzeranno dunque largamente i manifesti pubblicitari nei luoghi più frequentati delle nuove stazioni più o meno monumentali che cominciavano ad apparire nelle grandi metropoli. Prima del 1914, seppure carenti di possibilità finanziarie, le compagnie ferroviarie chiameranno artisti già noti al pubblico per manifesti che celebrano gli esordi dell'aviazione o che pubblicizzano velocipedi, prodotti alimentari, aperitivi. Dopo la Seconda Guerra Mondiale pittori e grafici famosi come Dalí, Mathieu, Brenet, Savignac e il suo collega Villemot fanno onore al loro datore di lavoro, la SNCF (Société Nationale des Chemins de Fer Français, la società ferroviaria nazionale). Tra il 1956 e il 1963 la compagnia nazionale francese commissiona 28 manifesti a diversi artisti noti col nome di "pittori testimoni del loro tempo", che espongono in quel periodo alla Galleria Charpentier a Parigi. Negli anni Settanta la SNCF commissiona lavori ad altri artisti ben noti come Jacquelin e Luc-Marie Bayle, decano dei pittori della Marina dall'eclettico talento.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2011
1 settembre 2011
184 p., ill. , Rilegato
9788816604513
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore