Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 4 liste dei desideri
Abitare la TV. Teorie, immaginari, reality show
Disponibilità immediata
25,00 €
25,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
25,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
25,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Abitare la TV. Teorie, immaginari, reality show - Tito Vagni - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Abitare la TV. Teorie, immaginari, reality show

Descrizione


Questo libro è un viaggio originale e sorprendente sul rapporto tra spettatori e televisione; un percorso non strettamente cronologico alla continua ricerca dei "caratteri distintivi" di questo medium. Il ricorrere di concetti come spazio, trasparenza, tv verità porta fino al reality show, linguaggio specifico della televisione generalista e momento originario delle forme comunicative dei social media contemporanei. Attingendo a una bibliografia poco frequentata e integrandola costantemente con opere letterarie e cinematografiche, il testo conduce il lettore verso un'idea di televisione come forma culturale. La TV non è, infatti, intesa solamente come strumento d'informazione o d'intrattenimento, ma come fabbrica d'immaginari, capace di plasmare forme di vita nuove in maniera indiretta. Una televisione come esserci, che conduce lo spettatore oltre la frontiera dello schermo, accendendo le luci della ribalta sulla sua vita ordinaria. Le analisi del tronista, di Fabrizio Corona o dei talent show come Amici o X Factor vanno al cuore della civiltà delle immagini svelando perché apparenza, cinismo, celebrità, relazione sono parole chiave che cristallizzano processi storico-sociali di lungo periodo e, allo stesso tempo, rappresentano alcune delle principali chiavi di lettura del presente.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2017
2 ottobre 2017
216 p., Brossura
9788891759733
Chiudi

Indice

"La scelta di Tito Vagni è per varie ragioni azzardata. Eccentrica rispetto alle abitudini correnti nella letteratura specialistica sui media. Complessa nei suoi tracciati come conviene alla materia che tratta e agli orizzonti che s'è data, ma anche generosamente selettiva nel metodo e negli obiettivi che si propone, spesso "eretici" rispetto alla tradizione degli studi sociologici che non si siano ridefiniti in chiave "mediologica".
dalla Prefazione di Alberto Abruzzese

Questo libro è un viaggio originale e sorprendente sul rapporto tra spettatori e televisione; un percorso non strettamente cronologico alla continua ricerca dei "caratteri distintivi" di questo medium. Il ricorrere di concetti come spazio, trasparenza, tv verità porta fino al reality show, linguaggio specifico della televisione generalista e momento originario delle forme comunicative dei social media contemporanei. Attingendo a una bibliografia poco frequentata e integrandola costantemente con opere letterarie e cinematografiche, il testo conduce il lettore verso un'idea di televisione come forma culturale. La TV non è, infatti, intesa solamente come strumento d'informazione o d'intrattenimento, ma come fabbrica d'immaginari, capace di plasmare forme di vita nuove in maniera indiretta. Una televisione come esserci, che conduce lo spettatore oltre la frontiera dello schermo, accendendo le luci della ribalta sulla sua vita ordinaria. Le analisi del tronista, di Fabrizio Corona o dei talent show come Amici o X Factor vanno al cuore della civiltà delle immagini svelando perché apparenza, cinismo, celebrità, relazione sono parole chiave che cristallizzano processi storico-sociali di lungo periodo e, allo stesso tempo, rappresentano alcune delle principali chiavi di lettura del presente.

Tito Vagni insegna Processi culturali e comunicativi presso l'Università di Macerata e Sociologia dei media presso l'Università IULM di Milano, dove svolge attività di ricerca. Collabora con il centro di ricerca ATOPOS de l'Universidade de São Paulo (ECA-USP) e con il Centre d' Études sur l'Actuel et le Quotidien (CEAQ) di Parigi. Collabora con il gruppo editoriale L'Espresso e con il magazine Mark Up. Ha scritto, con Nello Barile, Comunicazione come consumo. Teorie, modelli e pratiche nello studio dei media (Milano, 2012).

Indice
Alberto Abruzzese, Prefazione
Introduzione
La televisione delle origini
(La "scuola italiana" di studi sulla TV; La televisione come messaggero e come esserci; Il coefficiente visivo; Il linguaggio del piccolo schermo; Lo specifico televisivo tra "paleo" e "neo" televisione)
Protostoria dello spazio televisivo
(Spazio, rappresentazione, simulazione; I silents movies di Andy Warhol e il pubblico come protagonista; Il drive-in tra mobilità e distrazione; Il Rumore bianco della TV; La televisione come doppio del mondo: Regno a venire, The Truman Show, Matrix)
Funzionamenti e immaginari della reality TV
(Il reality show come specifico televisivo; Dal cielo alla terra: i divi del cinema e le celebrità televisive; Fenomenologia del tronista; La logica dell'apparenza; Fabrizio Corona e la televisione del suo tempo)
Il reality show si è fatto mondo
(Il reality in una prospettiva archeologica; Del vedere e dell'essere visti; Dalla gloria all'onore; I talent show, la fabbricazione del divo e l'amatore)
Bibliografia.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore