Riccardo III. Testo inglese a fronte

bellissimo libro ♥️

Quanti conti e duchi di York alla corte di re Edoardo 4? Ma tra tutti i figli e i fratelli di Edoardo, Riccardo, duca di Glouchester, l'ultimo tra gli eredi al trono, storpio, astuto, ed eloquente seduttore, è discepolo di Machiavelli e, da "il Principe" che è, conquista addirittura la corona. Il campionario delle sue azioni in questa ascesa è "quantomai ricco" e ci offre un menu di crudeltà del "tutto vario": decapitazioni, tradimenti, spergiuri, fratricidi non mancano tra le specialità dell'abile politico. Si fa fatica a tenere il conto delle malefatte, a compilare il "Who's who" delle vittime della tragedia! Dei suoi parenti e dei suoi bravi si salva dalle sue macchinazioni solo chi fugge ; tra gli altri, chi non "perde la testa" muore di morte naturale. Ma il mondo di Shakespeare è più giusto di quello reale e per ogni morto ammazato c'è sempre uno spirito pronto a giurare vendetta e a fare oscure profezie che poi invariabilmente si avverano. I vivi scampati e gli spiriti arrabbiati si coalizzano contro il nostro anti-eroe; la famiglia di Lancaster, fino a quel punto esiliata, torna dalla Francia e ammazza Riccardo, riconquista così il regno e riporta la tanto auspicata pace in Inghilterra.