L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2010
Anno edizione: 2020
Anno edizione: 2024
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il sound che gli Exodus ci propongono in questo Tempo Of The Damned ha molto a che fare con il passato. Nelle song che compongono questo disco, riconosciamo gli Exodus di sempre, quelli di album come Fabulous Disaster o come lo straordinario Bonded by Blood tanto per intenderci, il tutto arricchito dalla particolare voce di Steve Souza. La band infatti ha mantenuto le sonorità del passato e le ha affinate, andando incontro ad una sorta di aggiornamento e di perfezionamento, regalandoci delle perle tecniche sparse qua e là per tutto il platter. Album principalmente sopra la media, ma non del tutto esente da canzoni che fanno fatica a tenere il passo con l’alto livello generale del medesimo: infatti risultano un po’ sottotono Culling the Herd e Throwing Down, quest’ultima ripescata dalla band parallela Wardance creata dagli stessi Gary Holt e Tom Hunting a metà dei ’90 ma che non ha mai visto la luce dal punto di vista discografico. Ma non sono certo queste canzoni a far preoccupare, in quanto il livello delle stesse, pur essendo un gradino sotto al resto delle altre track (a mio parere...), resta comunque elevato. Punti di forza sono sicuramente la tiratissima e massiccia War is My Shepherd, l’opener Scar Spangled Banner con l’insolito e particolare riff iniziale, l’ultra-pompata Shroud of Urine e l‘ottima Tempo of the Damned.
Gli Exodus ai loro tempi d’oro, immancabile, definitivo. Tempo of The Damned è il loro album migliore a detta dei detrattori del genere. L’album è composta da Canzoni – Spacca ossa, non esistono canzoni acustiche o calme, tutto thrash metal puro e crudo! Line up da paura con Zetro – Holt. Le canzoni sono tutte indispensabile, ma “War is my sepherd” e “Culling the herd” spiccano sulle altre! Un capolavoro immancabile! Old school thrash metal era obbligatoria.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore