Maximilian

In questo album c’è la prova tangibile anzi, udibile, che i tormentoni, se fatti da gente intelligente e creativa come Max Gazzè, possono essere di grandissima qualità e non stancare mai. Il suo genio viene fuori particolarmente in due pezzi: il primo è “La vita com’è”, che ha la pregevolezza di coniugare un testo dai toni dark ad una musica festosa da banda creando un cortocircuito di sensazioni meraviglioso; il secondo è “Ti sembra normale”, con strofe tese che fanno da perfetto contraltare ai ritornelli semplicemente esplosivi. Grande album!

Questo album di Max Gazze ha segnato il grande ritorno del musicista romano tra i grandi della musica italiana. é un album maturo che presenta numerose tematiche mai banali con una profonda e variegata scelta di strutture musicali che rendono il disco molto movimentato e mai monotono. Numerose sono le hit che sono state tratte da questo album che confermano le grandi capacità di Gazzè come cantautore. 10 brani, uno più intenso e profondo dell'altro, che narrano l'amore in tutte le sue sfaccettature.

Finalmente Max Gazzé è tornato con un album in cui ogni brano rappresenta una perla di una catena. I testi sono spesso impegnati ma non per questo difficili all'ascolto. Le musiche infatti sono molto ricercate... Sia nei pezzi più movimentati, sia in quelli romantici sia in quelli attinenti ad una sfera personale. Sembra che niente sia lasciato al cado ma che tutto l'album sia stato studiato in mpdo che avesse una forma ben salda. Tra gli ultimi brani infatti troviamo "Teresa" Che quasi una dedica che si oppone alla traccia iniziale che invece parla di uno scontro generazionale "mille volte ancora ".