Exodus

Concerto per violino, Aditus, Exodus
Terzo CD ECM del compositore estone. Tre lavori orchestrali in prima discografica, di grande impatto e "fisicalità" sonora, sono stati eseguiti nel 2003 a Londra (Proms). La musica di Ekki-Sven Tüür, testimone di uno stile profondamente personale, affonda le radici nell'Europa settenrionale. In generale il processo energetico si basa su una doppia conduzione del materiale compositivo: la ripetizione del frammento in un moto periodico circolare e lo spostamento di vaste ondate sonore, richiamando alla mente i movimenti delle acque marine. Tüür trae ispirazione dall'intera storia della musica costruendo forme in una controllata varietà di prospettive. Il Concerto per violino non è destinato a un virtuoso al quale l'orchestra fornisce un accompagnamento o degli interventi giustapposti: è pensato, e realizzato pienamente dagli esecutori, in un continuo scambio di mutevoli relazioni tra il solista e l'orchestra. "Exodus" è dedicato a Paavo Järvi, la cui amicizia con il compositore è più che ventennale e annovera anche una certa complicità nel mondo del Rock; il brano inizia con delle scure ed ancestrali sonorità che, durante lo sviluppo, prendono sempre più una forma concreta fino ad emanare una così forte energia che la musica "sembra non soltanto sciogliersi ma evaporare". "Aditus" è dedicato al'insegnante e amico Lepo Sumero, non tanto come un memoriale ma come "la celebrazione di un grade uomo".

Figlio del grande Neeme, Paavo Järvi è considerato uno dei giovani direttori più carismatici oggi in circolazione, in grado di affrontare con pari perizia sia le opere liriche più famose sia i capolavori del grande repertorio sinfonico.