Revolver (180 gr.)

Il ritmo con cui i Beatles producevano dischi era veramente da guiness da primati: due 33 giri all'anno per 4 45 giri. Tuttavia, il 1965 è un anno delicato per i fab four: i concerti dal vivo diventano sempre più estenuanti, inoltre Lennon e soci decidono che è giunto il momento di scrollarsi quell'immagine di gruppo adolescenziale che cominciava ad andare stretta. Già con Rubber Soul erano evidenti grandi cambi rispetto al passato. Ma fu con Revolver che i Beatles cambiarono completamente rotta, gettando le basi per la maturità artistica di Srg. Pepper's. Uscito nel 1966, Revolver è una carrellata impressionante di capolavori assoluti: si comincia con Taxman di Harrison, satira pungente nei confronti degli esattori fiscali, seguono la struggente Eleonor Rigby e dalla psichedelica I'm Only Slepping. Si continua con la filastrocca Yellow Submarine per passare alla magnifica For No One per concludere con la rivoluzionaria Tommorow Never Knows, tutta costruita su un unico accordo impreziosito da stravaganti effetti sonori e nastri manipolati. Settimo capitolo della monumentale opera di ristampa del catalogo dei Beatles, il vinile è stampato su vinile da 180 grammi con artwork perfettamente fedele all'edizione originale. Tutto spedito con grande celerità da La Feltrinelli. Disco assolutamente fondamentale. Voto 10

Il 1966 è un anno incredibile per la musica d'oltremanica, almeno una ventina sono gli album usciti in quell'anno che hanno influenzato l'intero panorama musicale dell'epoca. Potevano mancare i Beatles? Certo che no! Con quest'album si inizia ad intravvedere il nuovo sound psichedelico, dai testi più ricercati e meno scanzonati. Sicuramente una pietra miliare della musica British e non solo. Non può assolutamente mancare nella vostra collezione. Si consiglia la versione MONO che rende al meglio il mixtape originario.