Il bambino numero 44

Quello che più lascia il segno è decisamente la ricostruzione storica. Un senso continuo di miseria, oppressione e sconfitta che ti porti dietro per buona parte del libro. Da queste basi stride la parte finale, decisamente troppo ottimistica e fuori linea con tutta la costruzione precedente. L'approfondimento psicologico non mi ha del tutto convinto, in particolare Andrej e le sue motivazioni. Non ritengo fosse necessario tentare di darle, ma quelle fornite sono un po' troppo deboli e fanno perdere diversi punti alla credibilità della storia. Resta comunque una piacevole lettura con un'ottima ambientazione.

Child 44 non racconta solo di una caccia al serial killer , ma della Russia degli anni 50 preda della paranoia stalinista. Una Russia dove non ti puoi mai considerare al sicuro perchè in una denuncia estorta con la tortura , qualcuno può anche aggiungere il tuo nome per farti fuori. Dove il sospettato è destinato ad essere colpevole per il semplice fatto di essere stato sospettato di esserlo , e non esistono innocenze da dimostrare,ma solo colpevoli da punire. Eppure, proprio in un mondo dove tutti sono spiati,controllati,sospettati, e dove l'insegnamento più prezioso per Leo , membro del MGB, è: " controlla di chi ti fidi di più " , il vero "mostro", può agire indisturbato. Perchè, per " la società perfetta comunista" ,semplicemente non esiste e gli omicidi se non vengono insabbiati come " incidenti", hanno già pronto il colpevole appropriato : un pazzo,un disadattato,un ubriacone, un pederasta. Tutti reietti della " società perfetta" e utili capri espiatori che giustificano le uccisioni di bambini che si sommano l' una all'altra. Eppure, nonostante tutti gli sforzi che Leo compie per rifiutarla, la verità alla fine lo travolgerà con violenza , e lui e sua moglie Raissa l'affronteranno a discapito della loro stessa vita.Da non perdere

Ho trovato piacevolissimo ed avvincente questo romanzo. Una storia misteriosa e agghiacciante, ambientata in un'Unione Sovietica fatta di persecuzioni e contraddizioni. Da leggere tutto d'un fiato.