Avvocato di difesa

Una lettura leggera, niente di troppo impegnativo, ma veramente appassionante. Mi ha tenuta incollata fino all'ultima pagina!

Ho deciso di leggere questo libro perchè per sbaglio ho letto "la legge dell'innocenza", rendendomi conto a libro iniziato che faceva parte di una serie e che era l'ultima uscita. Decisi di continuare lo stesso a leggerlo e mi piacque molto. Anche questo libro non ha deluso le mie aspettative. Michael Connelly introduce il suo nuovo protagonista, l'avvocato difensore Mickey Haller. In questo primo libro l'avvocato decide di difendere un ricco agente immobiliare di Beverly Hills. Si troverà però quasi subito a fare i conti con un suo caso di qualche anno prima. C'è un collegamento fra i due casi? E se c'è, qual è? Riuscirà a capire chi è innocente? Nonostante abbia fatto fatica a capire alcuni passaggi durante le udienze in tribunale a causa dei termini tecnici giuridici il libro, come già ho accennato, mi è piaciuto molto. Continuerò sicuramente a leggere gli altri libri per approfondire i personaggi che vengono accennati in questo primo libro. Magari all'inizio vi sentirete frastornati dalla quantità di prove, collegamenti e riferimenti ad altri casi che vengono fatti. Non fatevi però abbattere da questo e vedrete che tutto avrà una spiegazione,

Questa volta Connelly ci porta un punto di vista diverso: non più il poliziotto che "cattura" i cattivi, ma l'avvocato difensore che li difende e cerca di evitare loro il carcere nonostante sia consapevole della loro colpevolezza. Un punto un pò controverso, che fa riflettere, soprattutto vedendo come si evolve la storia. Forse un po' lento nella prima parte, ma si riprende diventando più avvincente. Tutto sommato un buon libro.