La danzatrice bambina

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Questo romanzo è stato scritto da Anthony Flacco e racconta una storia travolgente ed emozionante che vede come protagonista una bambina di 9 anni di nome Zubaida, che vive nel deserto dell'Afghanistan. Amava correre, danzare e giocare ma un incidente le ha ustionato le mani, il viso e il corpo. Da allora la sua vita è cambiata ma grazie alla sua forza d'animo e grazie all'aiuto dell'amore del padre riesce a combattere una guerra interiore e vincere una guerra tra colture diverse. E' quindi una storia di un padre che fa di tutto per salvare la sua amata figlia, seppur per religione le donne non vengano calcolate fa di tutto per non far morire sua figlia, intraprendendo un viaggio anche aldilà del confine della sua città per trovare un ospedale con medici in grado di salvare la piccola. è una storia travolgente, di barriere e di ostacoli superati, una storia che strazia sin dalle prime pagine ma che ti apre il cuore.

Zubaida, bambina afghana di nove anni, consapevole di essere quasi giunta al termine del tempo che il suo paese concede all'infanzia, continua a seguire la musica che le muove corpo e cuore con l'entusiasmo e la decisione che specialmente i bambini concedono alla vita. Questa vita inaffidabile e vile, che colpisce alle spalle proprio quando sembrerebbe essere divenuta amica fedele. Zubaida viene tradita dalla vita, tradita dal fuoco che le ardeva dentro ballerino: un incendio la investe di vere fiamme roventi, trasfigura il suo corpo, la imprigiona nel dolore, la priva della sua musica. In una realtà che non offre possibilità di scampo o guarigione, la bambina, sfigurata, sembra non avere alcuna speranza di sopravvivenza. In un viso ormai irriconoscibile, in un corpo rigido e immobilizzato, gli occhi di Zubaida guizzano, però, ancora di vita; e mandano messaggi al mondo, ad un mondo che riesce a decifrarli. A partire da suo padre, disposto a indebitare la famiglia numerosa pur di combattere insieme alla figlia, a poco a poco si forma una catena dagli anelli fragili perché fatti di persone, ma saldi perché tenuti uniti da una forza quasi inspiegabile. Compassione? Pietà? Senso del dovere? O forse semplicemente bisogno di un atto d'amore per rispondere alla vita di quegli occhi? Anthony Flacco racconta come la storia di Zubaida sia arrivata fino in America; come Zubaida stessa sia arrivata fino in America; come questa catena innescata dai suoi occhi le abbia ridonato la sua musica e offerto nuove opportunità. Anthony Flacco ci dà la possibilità di addentrarci in una storia che ci porta lontano, verso lo scontro di mondi diversi e in apparenza incompatibili, dimostrando che i confini tra culture e persone non sono invalicabili. Sta a noi lettori fare di questa storia uno specchio per rifletterla in noi e per riflettere su noi, su questa vita che ci chiama in pista...Sta a noi lettori aprire le danze.