Una finestra sul mare

La storia è avvincente e si snoda su due piani: il presente, attraverso una protagonista in lutto e in cerca di ritrovare fiducia nella vita, e il passato, attraverso la storia che la stessa legge in un misterioso diario riemerso dal mare. Romantica e commovente, la trama coinvolge e incuriosisce, anche se il doppio finale rimane purtroppo incompiuto e lascia un po’ con l’amaro in bocca.

Kim sta affrontando uno dei traumi peggiori della vita: ha perso l'uomo che amava e tutto il futuro che stavano costruendo insieme. Il dolore che prova la sta distruggendo e inizia a pensare che forse sarebbe un bene abbandonare una vita piena di angoscia e delusione e dirigersi verso la morte e a tal proposito le scogliere della Cornovaglia sono perfette per questo scopo. L'intervento provvidenziale di una misteriosa signora , distoglie la giovane dal suo nefasto intento. Entrambe si sono trovate nel posto giusto al momento giusto. La vicinanza di Janet è un dono per Kim che non smette di chiedersi il motivo per il quale sia ancora viva e perché non abbia avuto il coraggio di portare al termine il suo scopo. La donna per persuadere la giovane ragazza dal suo scopo, le consegna un misterioso diario che racconta una storia inquietante e che, in qualche modo, la accomuna alla protagonista. Quello che ha avuto inizio come il viaggio verso la morte, si rivelerà essere invece un viaggio verso la vita, l’amore e l’accettazione del destino. Con uno stile fluido e coinvolgente, Corina Bomann racconta storie particolari con protagonisti affascianti e dinamici, sempre in continua evoluzione. Tratto essenziale che traspare dalla lettura del romanzo é la complicità tra donne, la forza dei rapporti e la capacità dei protagonisti di andare sempre avanti e non arrendersi dinnanzi alle batoste della vita. Libro vivamente consigliato, ve ne innamorerete.

Quello che mi ha colpito di questo libro è sicuramente l’ambientazione in Cornovaglia, uno degli posti più belli e romantici della Gran Bretagna. Le descrizioni del paesaggio sono davvero accurate e di impatto, sembra quasi di sentire il rumore delle onde che si infrangono sulla scogliera. La protagonista è Kim che arriva alla scogliera con lo scopo di volersi suicidare perchè l'uomo che amava è morto, ma viene poi salvata da Janet, una anziana signora piena di vita che riesce a dissuaderla. Kim si ritrova a leggere un diario dell’Ottocento appartenuto a Leandra, una donna muta, sposata con un matrimonio combinato ad un uomo che non ama, che s’innamora di un guardiano del faro. Una storia leggera che però non riesce a trasmettere empatia con le donne descritte.