Una nave in una foresta

Il settimo album dei ragazzacci Torinesi segna, a mio modo di vedere, un forte cambiamento dovuto sostanzialmente ad una netta maturazione sia nelle musiche, che nei testi. Ho letto commenti deliranti e poco appropriati su youtube di nostalgici ascoltatori cui non sembra possibile che una band possa maturare, possa cambiare, possa sperimentare nuove idee. Io amo i Subsonica a prescindere, trovo questo un bellissimo album, sono stato a sentirli live e come sempre spaccano di brutto! Viva i Subsonica, avanti così!

A chi non è capitato di sentirsi fuori luogo, come una nave in una foresta? Con il loro ultimo album i Subsonica però ci fanno sentire a casa! Fra sonorità familiari a chi già li segue da tempo e nuove melodie i cinque musicisti torinesi rendono l'ascolto della loro opera veramente piacevole. I testi non risultano mai banali, e toccano nel migliore dei modi svariati argomenti, dalle tematiche amorose ai problemi dei disturbi dell'alimentazione. Si sono messi a nudo, hanno sperimentato e sono riusciti a creare un album di qualità. Un album da comprare e da ascoltare tutto d'un fiato, lasciandosi trasportare dalle note e dalle parole.

Non so quanto positivo e quanto, invece, negativo, questo album è classicamente "subsonico", fin dalle prime note. Stile a-melodico che riconosceresti fra mille e che pongono questo gruppo fra i migliori interpreti (secondo me) rock internazionali. Almeno 3-4 brani molto belli (uno-due invece di cui avrei fatto volentieri a meno). Buono/ottimo album.