Aurora nel buio

Questo thriller è ambientato in Italia e i protagonisti sono agenti di polizia di una piccola cittadina dell'Emilia, dove sembra non succeda mai niente, ma in realtà qualcosa succede e di molto cruento, quindi si ritrovano ad indagare affiancati da una nuova arrivata che viene però da una grande città. Ciò che emerge in maniera evidente, al di là delle vicende legate al caso su cui la polizia indaga, è la diffidenza e le difficoltà a cooperare, nonchè i pregiudizi tra gli agenti della piccola cittadina e la profiler che viene dalla grande città, e ci fa capire che forse ancora oggi ci sono enormi differenze tra le comunità delle diverse zone d'Italia.

Inizio col dire che, chi segue questo gruppo sa già, per colpa di questo libro una mattina ho bruciato il pranzo. Ero talmente presa dalla storia che addio pasto e addio pentola. Baraldi lei mi deve una pentola! Ma facciamo i seri. Fin da subito ho capito che era un libro per la quale valeva la pena prendersi un rilassante pomeriggio e dedicarmi solo a lui. Ritmo incalzante e serragliato, non ho mai trovato punti morti o noiosi nella storia e si capisce fin da subito che è un libro con una struttura ben studiata e non buttata li e grazie a questo libro ho conosciuto una scrittrice in gamba che seguirò ma d'altronde me ne aveva parlato “la nostra cara amica <3 ” e sapevo che a seguire un suo consiglio non ci sarei andata a rimettere! Aurora…che dire? E’ un personaggio che non è facile da descrivere, va vissuto. Si fa vedere forte ma è piena di insicurezze e di rimorsi ma nello stesso tempo è molto intelligente e sa sempre cosa fare e dove vuole arrivare e in effetti i risultati non tardano ad arrivare. Il finale è del tutto inaspettato e ben costruito, nulla è lasciato al caso, come dicevo prima, Barbara ha fatto davvero un ottimo lavoro. Lo consiglio? Certo, non fatevelo scappare!