BBC Jazz Club Sessions 1964-1966

Tutti sanno che gli anni '60, il decennio in cui Londra ha swingato come mai prima d'ora, sono stati l'era d'oro del club di Ronnie Scott, il minuscolo scantinato rapidamente passato da un fenomeno strettamente parrocchiale a un indicatore internazionale sulla mappa del jazz. Ciò che è meno noto, in gran parte grazie alla sua stessa diffidenza riguardo alla pratica della registrazione, è che questo è stato anche il momento in cui Scott, il musicista, ha raggiunto il suo apice creativo. Queste sessioni inedite del 1964-66 lo vedono dirigere il suo quartetto - una band elogiata dalla critica dell'epoca come un "potente combo" che crea un jazz "pieno di sangue, eccitante" - in tre distinte impostazioni; dal vivo a Manchester (supportando le superstar del jazz Dave Brubeck); instudio; e accompagnando un ospite molto speciale, l'iconico cantante jazz americano Mark Murphy. Raramente Scott è stato immortalato così brillantemente, il suo modo di suonare in questi set riporta la sua leggenda in vita, ricordando una dinamica appassionatamente comunicativa.