In-8°, pp. 425, (5), brossura editoriale. Dedica a stampa al Podestà di Bologna, Leandro Arpinati. Bell'esemplare in barbe e a fogli chiusi. Prima edizione di questo lungo poema celebrativo della fondazione e della storia antica di Boogna. Il Murri (Fermo, 1874-1931), avvocato di spicco, direttore del periodico socialista "La Squilla" e figlio del grande clinico Augusto, aveva ottenuto fama, piuttosto che per meriti letterarî, per il suo coinvolgimento in un clamoroso caso di cronaca nera, allorché, il 2 settembre del 1902 fu scoperto a Bologna il cadavere del conte Francesco Bonmartini, marito di Linda, figlia primogenita di Augusto Murri, che denunciò per l'uccisione proprio il figlio Tullio. Condannato a trent'anni per omicidio premeditato, Tullio Murri evitò l'ergastolo per varie circostanze attenuanti (il delitto ispirò il film di Mauro Bolognini "Fatti di gente perbene"). Dopo 17 anni di prigionia, Tullio compose il suo libro più famoso, "Galera", allo scopo di sensibilizzare la pubblica opinione sulle inaccettabili condizioni delle carceri italiane.
Venditore:
Immagini:
-
Autore:
-
Editore:
-
Tipologia:
-
Anno edizione:1928
- Prodotto usato
- Condizioni: Usato - Ottima condizione
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it