Central Park

Vago per la libreria alla ricerca di un libro da leggere in spiaggia. 90 su 100 scelgo un thriller. Mi capita questo tra le mani. Colpo di fortuna. Ambientazione a New York, panchina di Central Park. Alice, una trentenne che lavora in polizia, si risveglia in un luogo sconosciuto ammanettata a un uomo. Finale decisamente all'altezza delle aspettative. No, non lo avrei mai immaginato. Sapete quei finali in cui pensi "ma davvero? adesso capisco tutto!" e apprezzi lo scrittore per non averti rifilato l'ennesima conclusione banale annusata dopo due capitoli. Da leggere se amanti del genere! Guillame Musso promosso a pieni voti.

Con i libri di Guillaume Musso si va sempre sul sicuro ma questa volta Musso si è davvero superato. La storia inizia con due sconosciuti ammanettati insieme su una panchina di Central Park. Da qui iniziano una serie di avventure al cardiopalma che portano i nostri due protagonisti a scoprire il motivo per cui si trovavano insieme su quella panchina. Fino alla fine si resta con il fiato sospeso e l’ultima pagine lascia letteralmente a bocca aperta.

Sono rimasta abbastanza delusa da questo libro. Inizio fantastico con una trama che ti rapisce s ti porta a una lettura frenetica, tutta d'un fiato. Un thriller in piena regola, intrighi e nodi da sciogliere che ti tengono incollata pagina dopo pagina. Stile abbastanza scorrevole, nonostante alcune interminabilo e a volte inutili descriziono. L'ultima parte invece è un disastro, la trama si scioglie completamente in un finale del tutto fuori luogo, improbabile e sicuramente non convincente, trasformando il thriller delle prime pagine in un romanzo rosa, anche piuttosto banale. Personalmente non lo consiglio.