Ciò che è fatto non può essere disfatto è il titolo di un bellissimo disco pubblicato nel 1973, in pochissimi esemplari, dal Dry Cabaret, una band di origine calabrese della quale non circola che qualche vaga notizia. È un’opera musicale misteriosa e inquietante, corredata da testi di chiara ispirazione esoterica e con qualche messaggio subliminale inciso al contrario. Il Conte Ranieri, critico musicale nonché maniacale collezionista discografico, ne è letteralmente ossessionato e tutti i suoi sforzi sono concentrati sul tentativo di trovare una risposta alle tante domande che lo assillano: chi erano i membri del Dry Cabaret? Chi è Omnis Bacunan, accreditato produttore dell’album? Come è possibile che un tale capolavoro sia stato partorito da una band che non ha lasciato alcuna traccia? Le indagini condurranno il protagonista ad avvicinarsi a un’agghiacciante verità e in questa ricerca troverà aiuto in Astolfa, enigmatica spiritista che esercita l’arte divinatoria nell’elegante quartiere di Brera. A questa vicenda sono collegati Angela, Gabrilla e Riccardo Varnè, semi-alcolizzato cantautore della vecchia generazione che si sta preparando per il definitivo addio alle scene.
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it