Confessioni di un sicario dell'economia. La costruzione dell'impero americano nel racconto di un insider

Qualcuno lo definirebbe un libro “complottista”, perché tanti ormai fanno fatica ad avere una visione critica delle cose. Invece questo libro descrive perfettamente come le grandi aziende americane (ma il discorso vale a grandi linee anche per quelle europee) abbiano, per decenni, ingannato stati sovrani e popoli attraverso l’uso di analisti e consulenti affinché cedessero risorse naturali e ricchezze in cambio di debito pubblico. Un racconto onesto, una confessione, da chi ha partecipato attivamente ad incatenare interi popoli con l’uso delle catene del debito. Da leggere assolutamente!

Sebbene l'argomento trattato sia a grandi linee noto ai più, questo resoconto personale offre una visione più ampia ed esaustiva della strategia della corporatocrazia americana degli ultimi cinquanta anni.

L'opera è una dettagliata descrizione del mondo economico e dei suoi uomini i quali agiscono da veri parassiti depredando ed ingannando interi popoli ed economie di paesi sovrani. L'inganno dello sviluppo industriale ed economico perpetrato da una delle maggiori potenze imperialiste al mondo, gli USA. La lettura dei resoconti e delle metodologie usate da chi controlla l'economia e schiavizza gli uomini aiuterà il lettore a comprendere come poter non essere complice di questi uomini privi di coscienza la cui esistenza è basata sul depredare intere nazioni ed economie nel mondo. Buona lettura.