Discorsi di F. D. Guerrazzi - Francesco Domenico Guerrazzi - copertina
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Discorsi di F. D. Guerrazzi
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In 8. Pp. (1) + 13 + (4) + 6 + 14 + (21). Cartonatura moderna. Raccolta di discorsi di Francesco Domenico Guerrazzi (Livorno 12 agosto 1804 - Cecina 25 settembre 1873) uomo politico e scrittore toscano, impegnato nel movimento risorgimentale. Guerrazzi divenne amico di Giuseppe Mazzini e insieme a lui e a Carlo Bini nel gennaio 1829 fondo' a Livorno il quotidiano Indicatore livornese, del quale fu il direttore. Il giornale, pero', fu chiuso dalle autorita' del Granducato di Toscana nel febbraio 1830. Nel presente volume sono raccolti i seguenti discorsi : Se deve concedersi dal Governo Toscano al Pontificio la estradizione del Cav. G. Minardi imputato di aver macchinato la strage del sommo pontefice Pio IX, 1847; Cenno necrologico, 1840;  Alla memoria dell'ingegno e del cuore di Francesco Sabatelli professore di pittura nelle I. e R. accademie di Firenze e di Venezia, s.d.;  inoltre di Pietro Prezzolini , Orazione in ricordanza dei morti toscani a Curtatone e Montanara, 1862.

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In 8. Pp. (1) + 13 + (4) + 6 + 14 + (21). Cartonatura moderna. Raccolta di discorsi di Francesco Domenico Guerrazzi (Livorno 12 agosto 1804 - Cecina 25 settembre 1873) uomo politico e scrittore toscano, impegnato nel movimento risorgimentale. Guerrazzi divenne amico di Giuseppe Mazzini e insieme a lui e a Carlo Bini nel gennaio 1829 fondo' a Livorno il quotidiano Indicatore livornese, del quale fu il direttore. Il giornale, pero', fu chiuso dalle autorita' del Granducato di Toscana nel febbraio 1830. Nel presente volume sono raccolti i seguenti discorsi : Se deve concedersi dal Governo Toscano al Pontificio la estradizione del Cav. G. Minardi imputato di aver macchinato la strage del sommo pontefice Pio IX, 1847; Cenno necrologico, 1840; Alla memoria dell'ingegno e del cuore di Francesco Sabatelli professore di pittura nelle I. e R. accademie di Firenze e di Venezia, s.d.; inoltre di Pietro Prezzolini , Orazione in ricordanza dei morti toscani a Curtatone e Montanara, 1862.

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Francesco Domenico Guerrazzi

(Livorno 1804 - Cecina, Livorno, 1873) scrittore italiano. Repubblicano estremista e fondatore del giornale «L’Indicatore livornese» (1829-30), organizzò moti rivoluzionari; nel 1833 fu incarcerato nel forte Stella a Portoferraio, dove scrisse le Note autobiografiche (postume, 1899) e terminò il romanzo L’assedio di Firenze. Durante la rivoluzione del 1848-49 ebbe un ruolo di primo piano negli avvenimenti di Toscana, facendo parte di un triumvirato che esercitò un potere dittatoriale e fu rovesciato da una sommossa popolare. Processato e condannato a quindici anni di ergastolo, ebbe la pena commutata con l’esilio in Corsica. Eletto deputato nel 1860, per dieci anni fu all’opposizione, in aspra polemica coi moderati. Scrisse tragedie, ma fu celebre soprattutto come autore di romanzi storici,...

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