Domenico Fabris 1814-1901. Pittore di storia e di sacro
Lo studio della figura e della produzione di Domenico Fabris (1814-1901) offre in questo volume l'occasione per tracciare un quadro della pittura in Friuli e a Trieste nel corso dell'Ottocento. L'attività di Fabris è infatti esemplare di un gusto che, fedele agli schemi neocinquecenteschi dell'Accademia di Venezia ma sensibile anche al rinnovamento delle tendenze puriste, risponde nel corso del secolo alle attese di pubblico e clero. L'opera di Fabris, rappresentativa delle mode che, soprattutto per la pittura sacra, caratterizzano tanta parte dell'Ottocento, consente inoltre di avviare una riflessione sui rapporti fra centro e periferie e sul tessuto di scambio fra tradizione veneta, affermarsi delle accademie tedesche e riflessi della nuova pittura lungo i territori dell'Impero. Prolifico autore di opere sacre in cui sgambettanti angeli tricolori ricordano il suo impegno politico per la nuova Italia, Domenico Fabris riceve anche importanti commissioni per la decorazione degli spazi della modernità, in particolare dei teatri.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2008
-
In commercio dal:1 ottobre 2008
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it