(Bristol 1907 - Chichester 2005) drammaturgo e sceneggiatore inglese. Nato come Christopher Harris, all’inizio della sua carriera ha adottato il cognome materno. Ha contribuito alla rinascita del teatro in versi con le sue commedie (La signora non è da bruciare, The lady’s not for burning, 1948) e i suoi drammi religiosi (Sonno di prigionieri, A sleep of prisoners, 1951, nt; La tenebra è luce sufficiente, The dark is light enough, 1954, nt) in cui è riuscito a fondere il linguaggio quotidiano con quello lirico, l’umano col trascendente. Tra le altre opere: Un briciolo di sole (A yard of sun: a summer comedy, 1970, nt), Sorella Dora (Sister Dora, 1977, nt), Genio, talento e fallimento (Genius, talent and failure, 1986, nt), Alla ricerca di un linguaggio (Looking for a language, 1992, nt). È stato autore delle sceneggiature di alcuni celebri kolossal cinematografici (Ben Hur, 1959; Barabba, 1962; La Bibbia, 1966).