Per Isabel. Un mandala

Considerato il continuo di “Requiem”, nonostante la realizzazione successiva a quest’ultimo, “Per Isabel” presenta i medesimi caratteri, quali: seguire il filo narrativo del viaggio e il basare l’itinerario dei protagonisti su vari incontri con alcuni personaggi. Il protagonista, Taddeo è alla ricerca di Isabel; e in questo pellegrinaggio l’uomo rivivere tutti sapori, gli odori, i luoghi, le città e le persone che in qualche modo hanno avuto a che fare con la vita della ragazza. Tadeus riuscirà a trovare la giovane alla fine del viaggio❓ Questo libro mi ha colpito molto, emozionandomi fortemente. Super-mega consigliato. Voto: 9-/10 ~Valentina~

Libro breve, ma intenso con la sua geometrica e al tempo stesso vorticosa struttura narrativa e con la sua misteriosa trama che "scivola" sopra qualsiasi definizione. Ambientato in Portogallo, come gran parte dei libri di Tabucchi, è un libro sulla ricerca: una ricerca infinita, intricata, complessa che si materializza nel mandala, come reca il sottotitolo, un mandala, però di parole che solo la penna e la metafisica misteriosità di Tabucchi potevano ricreare.

Aprire un libro di Tabucchi, solitamente, è cominciare un viaggio tra illusione e realtà. Il pregio di questo vero e proprio Maestro è quello di limare questo muro fino a renderlo un velo. Questa è probabilmente l'opera (ho la collezione completa delle opere di Tabucchi) che più mi ha fatto scavare dentro il mio Io con un moto a spirale. E mentre giravo l'ultima pagina già sentivo la nostalgia di quando si lascia un luogo amato.