EMULATORE

Ambra Treasure, detective della polizia criminale di Londra si trova davanti ad un brutale omicidio. Il corpo di una donna sezionato in due all’altezza dei fianchi viene rinvenuto sulle rive del Tamigi. Sul corpo della vittima sono evidenti orribili segni di tortura e tra i capelli le è stato sistemato un fiore. Il crimine ricorda un delitto passato alla storia: la Dalia Nera di cui si è occupato lo scrittore di noir americano James Ellroy. Sono passati più di 75 anni da quell’evento che aveva suscitato clamore nell’opinione pubblica. Passano giorni prima che l’identità della vittima venga svelata. Si tratta di Louise, aspirante modella di ventiquattro anni. Ambra ha pochi indizi tra le mani. Solo una foto in cui la vittima è ritratta in un abito rosso corto e un fiore tra i capelli. Le similitudini con il caso storico di Los Angeles si fanno sempre più inquietanti. Il killer inizia a inviare alla stampa dei biglietti identici a quelli che inviava il presunto assassino della Dalia, peraltro mai catturato. Ambra ormai è certa: l’assassino è un emulatore in piena regola. Un sadico che ha studiato a fondo quel delitto irrisolto talmente ossessionato da volerlo riprodurre in ogni suo dettaglio.ambra, aiutata dall’ispettore capo Langton, intraprende una lotta contro il tempo per fermarlo, rischiando di diventare lei stessa una vittima.