Esecuzione penale e modifiche del giudicato
Tramontato il "mito" del giudicato, l'esecuzione penale ha assunto i caratteri di fase del procedimento, animata da immanenti logiche di salvaguardia dei valori base del sistema. Accanto alla generale prerogativa di dirimere contrasti inerenti all'esecutività del titolo, al giudice è stato affidato, in ben definite fattispecie, il potere di revocare la pronuncia definitiva o di modificare il trattamento sanzionatorio. Avanguardie esegetiche ne hanno gradualmente dilatato gli spazi di manovra, sino a generare, nel quadro di una delle vicende pretorie più feconde dal varo del codice del 1988, il moltiplicarsi delle relative competenze. In siffatto scenario, il volume intende esplorare tassonomia e limiti degli interventi manipolativi del giudicato in fase esecutiva. Si tratta di un panorama articolato ed estremamente fluido, in cui si combinano scelte normative e soluzioni di giurisprudenza "creativa" e che, per tale ragione, solleva costanti interrogativi ermeneutici e di sistema.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2023
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it