Kat è una donna sicura di sé e determinata. Sin da quando era giovanissima ha abbandonato la casa natale e ha imparato a contare solo su se stessa. A Kirchhoffen ha trovato un ambiente sereno, amichevole, perfetto per ricominciare in compagnia del suo fratellastro e dell’uomo di cui è innamorata. Tuttavia, le sorprese sono sempre in agguato e quando realizza che la sua relazione si è basata su enormi bugie, Kat capisce che è arrivato nuovamente il momento di tirar fuori le unghie. Anche nei momenti più difficili Kat non si arrende, lotta poiché crede in ciò che fa. Nonostante tutte le prove che la vita le ha teso, Kat riesce sempre a pensare agli altri, ad aiutarli a superare situazioni difficili, a essere presente e a mostrarsi costantemente come una perfetta amica, andando anche a scapito di se stessa. Tremendamente testarda, fa fatica a criticare le proprie convinzioni, ma, anche in questo caso, quando si troverà dinanzi a una complessa situazione troverà il coraggio e la forza per guardarsi dentro e capire quanto, talora, sia necessario mettersi in discussione. Noah è giunto a Kirchhoffen perché spera di poter riallacciare i rapporti con sua figlia, un’adorabile bambina. La sua ex moglie ha sposato un uomo che ha deciso di allontanarle, di controllarle e di rendere a Noah la vita un inferno. Deluso, amareggiato e demoralizzato, l’uomo trova in Kat un’alleata perfetta. Il loro è un rapporto che evolve pian piano, pagina dopo pagina, senza fretta, tra una confidenza e l’altra. Lo stile della prosa è semplice e scorrevole. Il lettore si ritrova subito catapultato nel flusso degli eventi, segue Kat durante le sue giornate di lavoro e non può fare a meno di empatizzare con lei e Noah. Un romanzo curato sotto tutti gli aspetti. Una lettura dolce come un frutto estivo con dei protagonisti ai quali è impossibile non affezionarsi.
