Isabelle Des Baux. Vol. 3: Le peripezie del marito re esiliato a Tours
I volumi su Isabelle des baux a cura di Arturo Bascetta continuano a stupirci. Le cronache di Notargiacomo, tratte dalle prime edizioni originali del cronista, sono la fonte primaria che accompagna il lettori fra aneddoti e curiosità, in un continuo confronto con altri cronisti coevi ai fatti. Ma questa è la parte dell'opera che riguarda i rapporti di Isabella e il marito, specie dopo la sua morte. Perciò si va dall'incoronazione solitaria di Re Federico e dal sisma del 1498- 1499 ai Venti di guerra che disturbano Napoli e Ferrara, che portarono alla prima fuga a Ischia dei sovrani, mentre a Milano si fa festa e a Salerno tutto muta per l'invasione di Papa Borgia delle province napoletane dove vuole creare i principati per i figli. Altri presagi trascritti dal cronista riguardano Federico e Isabella negli ultimi atti notarili, post congiura dei baroni, mentre mutano le province del Regno divise a metà fra spagnoli e francesi senza Salerno, ex capitale del Regno di Puglia, usurpata da Papa Borgia. Isabella è frastornata, come risulta dal carteggio riportato in Appendice e segue con ansia le vicende di Re Federico costretto all'esilio, mentre ella stessa tenta il tutto per tutto svendendo parte della biblioteca aragonese in tutta Europa.
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Anno edizione:2023
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