Italia Barbara

In-16° grande (195x127mm), pp. 126, (2), brossura editoriale con filetto ocra inquadrante il titolo e il motto greco in nero, disposto circolarmente, "Ti moi sun douloisin", "Che cosa ho io a che fare con gli schiavi?", implicito riferimento alla dittatura fascista. Minimi segni del tempo al dorso. Ottimo esemplare genuino a fogli chiusi, raro a reperirsi in condizioni di tale freschezza. Prima rara edizione (la tiratura fu di circa 1.000 copie) di questo celebre libello di Malaparte, una delle più ricercate edizioni gobettiane. Scrisse Gobetti presentando la prima edizione del pamphlet, che egli volle pubblicare per la sua vis polemica malgrado tutte le divergenze politiche ed umane con il suo autore: "Presento al mio pubblico il libro di un nemico… Curzio Suckert è la più forte penna del fascismo, io non gli farò l'oltraggio di confutarlo". In copertina è presente la data del 1926, al frontespizio quella del 1925. Cfr. Lanzillotta, n. 86. Gambetti - Vezzosi, p. 487: "Abbastanza raro e molto ricercato". Spaducci, p. 168.