Braccialetti rossi. Il mondo giallo. Se credi nei sogni, i sogni si creeranno

Ho deciso di leggere questo libro dopo aver visto la serie. Non conoscevo Albert Espinosa, ma questa lettura è stata una piacevole scoperta. Ho amato ogni pagina, mi sono soffermata sulle parole, immaginando il suo passato vissuto con la malattia. È un libro molto scorrevole, non provoca angoscia, solamente una grande positività trasmessa da una persona che ha lottato per la vita. Consiglio a tutti di leggerlo, non è un libro pesante come possiamo immaginare.

Premettendo che ciò che mi ha portato a leggere il libro è stata la serie televisiva trasmessa dalla Rai intitolata proprio "Braccialetti Rossi", ritengo sia indispensabile sia vedere la serie che leggere il libro di Albert Espinosa in quanto, seppur il contesto sia uguale, le storie sono totalmente diverse. Per quanto riguarda il libro, mi ha affascinato molto lo svolgersi della storia, in cui il protagonista, nonostante la sua incerta condizione, dona moltissima positività ai lettori, accompagnati anche da una serie di consigli di vita. L'ho trovata una lettura molto interessante, e diversamente da come si pensa, per nulla noiosa o angosciante.

Non è un romanzo, sono poche pagine in cui l'autore ci descrive il modo in cui ha vissuto gli anni della sua malattia. Riporta gli insegnamenti ricevuti dalle persone che lo hanno accompagnato durante le lunghe degenze ospedaliere e fornisce al lettore molti consigli su come affrontare la vita, nel bene e nel male s'intende. Da questo libro ha preso ispirazione la fiction "Braccialetti Rossi" in onda su RAI 1 ma è lontana anni luce da queste intensissime e meravigliose pagine. Lettura consigliata, visione no.